Presentazione di "L'imperatore e l'elettricista" di Cecilia Brighi

Mercoledì 29/6/11 ore 18.00 presso la Casa della Cultura - Via Borgogna, 3 - MILANO

Il racconto dei giorni di Tienanmen, per la prima volta non dal punto di vista degli studenti ma di quello dei lavoratori. La storia di uno dei protagonisti che ancora oggi si ribella allo sfruttamento della nuova dittatura di mercato cinese.

I diritti d’autore saranno devoluti al China Labour Bulletin, l’organizzazione promossa da Han Dongfang per i diritti del lavoro in Cina.

Un racconto avvincente come un’epopea, in cui Cecilia Brighi narra non solo la vita di un dissidente, ma la doppia parabola di una Cina passata dalla speranza per la rivoluzione comunista al suo fallimento precoce, e dalla disillusione a una speranza più forte che si concretizza con i giorni di Tienanmen, la speranza operosa del cambiamento. E forse la storia, piano piano, darà ragione a questi singoli, tenaci dissidenti che sognano una Cina democratica e lottano per realizzarla. Come Dongfang.

Cecilia Brighi, da oltre trent’anni impegnata nell’attività sindacale, attualmente lavora al Dipartimento Politiche Internazionali della CISL, nel quale sostiene attivamente il movimento democratico e sindacale birmano, l’affermazione della democrazia, dei diritti umani e del lavoro, in particolare in Asia. È stata nel Consiglio di Amministrazione dell’ILO. Ha scritto numerosi articoli su riviste internazionali e italiane. Per BCDe nel 2006 ha pubblicato: Il Pavone e i generali. Birmania Storie da un Paese in gabbia; con Ilaria M. Sala e Irene Panozzo ha scritto inoltre Safari Cinese, petrolio, risorse e mercati, la Cina conquista l’Africa.

Han Dongfang, sindacalista dissidente cinese, ha lavorato come elettricista delle ferrovie di Pechino ed è stato tra i leader di Tienanmen. La sua storia è raccontata in questo libro.